La società in cui viviamo ha smarrito l’uso di formule comunitarie che segnino la trasformazione da una condizione sociale ad un’altra. La religione mantiene ancora i suoi riti di passaggio, in occasione dei sacramenti, ma la cultura laica non ha sviluppato dei riti tipici e riconoscibili, eccetto il matrimonio civile e l’ultimo saluto al defunto.

La ritualità appartiene alla cultura umana per la sua funzione trasformativa e sociale: attraverso il rito condiviso, tutte le persone vicine (parenti, amici) riconoscono un cambiamento irreversibile della persona.
Recuperare il significato del rito di passaggio sotto simboli nuovi è importante per l’esistenza stessa della nostra comunità, per gestire gli aspetti emotivi e generare maggiore consapevolezza. Roosevelt 4 ha ideato un progetto specifico per le cerimonie più importanti: non solo nei matrimoni, ma anche nelle unioni civili, nelle feste di laurea, nelle cerimonie funebri: una maestra di cerimonie dà forma, seguendo un modello antropologico e in collaborazione coi partecipanti, ad un rito personalizzato per fare esperienza autentica della trasformazione in atto
Per conoscere meglio le attività di Roosevelt 4 legate ai riti di passaggio, visita la pagina dello Studio di Francesca Malaguti.